La storia professionale di Nino Romano

​Milanese di adozione, ha diviso la sua attività tra editoria e ambiente musicale. Compie i primi passi negli anni Cinquanta alla “Domenica del Corriere”, quando era curata da Dino Buzzati. Dopo un periodo a “La Notte”, diretta da Nino Nutrizio, dove si occupa di attualità e spettacolo, collabora con numerose testate di quotidiani e settimanali con racconti, interviste, inchieste. Per un servizio sulla guerra dal titolo “Erano tutti figli miei”, apparso su “Settimo Giorno”,  è tra i segnalati di Saint Vincent.

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Nel 1960 è caporedattore alla Casa Editrice Universo dei Fratelli del Duca.  Nel 1967 è consulente dei Fratelli Fabbri e diventa direttore di "Nuova cucina". Nel ’68 è alla Casa Ricordi, responsabile dell’Ufficio Stampa e Promozioni. Comincia a scrivere testi per canzoni interpretate da: Gilbert Bécaud, Antoine, Mina, Milva, Claudio Villa, il Guardiano del Faro e tanti altri. Traduce alcuni brani di Bob Dylan. Nel '68, con Bécaud, partecipa alla manifestazione musicale "La gondola d'oro" a Venezia, e scrive con lui la canzone "Tonina, la zia e i fiori", che il cantante francese interpreterà in mondovisione. Con Patrick Samson trionfa a Bandiera Gialla con “Sono nero”. Nel ’69 è alla Mondadori e per parecchi anni è redattore a “Grazia” dove vince il premio "Città di Milano, con l'inchiesta "Chi è il tuo eroe". Collabora con “Epoca” e “Panorama”.

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Diventa autore e conduttore radiofonico. A Radio Stramilano due sue trasmissioni, “Un albero di notte” e un “Buongiorno Speciale”, hanno grande accoglienza nel pubblico, specie femminile. Riceve un premio dalla Mondadori per una “diretta” sul terremoto in Irpinia. La giuria era presieduta da Luca Goldoni e composta, tra l'altro, da Enzo Tortora, Carlo Rognoni e Gianpaolo Fabris. Nell’81 passa al Gruppo Rusconi. E’ caporedattore per studiare nuove iniziative. Scrive per “Gioia” e “Gente”. 

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Nel frattempo diventa autore della Rai col programma “Incontri musicali del mio tipo”, in onda su Radio Uno, condotto per dieci anni da Mina e per tre da Ornella Vanoni. Sempre su Radio Uno, presenta "Spettacolo", con interviste a personaggi noti del cinema e della televisione tra cui: Vianello-Mondaini, Paolo Poli, Renato Pozzetto, Maurizio Costanzo, Pippo Baudo, Vittorio Sgarbi che ha debuttato in Rai in quell'occasione.  Su Radio Due partecipa, coi fratelli Lombardi, al programma dal titolo "Partenopei e Partemilanesi".  Collabora al “Sole 24ore”.



​Dall’Ordine dei Giornalisti ha ricevuto nel 2001 la medaglia d’oro per i suoi 50 anni di attività.